L'uso della sciabola per aprire lo champagne, risale, secondo tradizione, ai tempi di Napoleone.
Il periodo è post rivoluzione francese, la sciabola era l'arma della cavalleria leggera francese e pare che fosse abitudine festeggiare le vittorie, aprendo bottiglie di champagne con lo strumento più facilmente reperibile, la sciabola appunto.
Pare che Napoleone fosse un gran estimatore di champagne, in particolare diede merito al Jacquesson, con il titolo di "la Beauté et la Richesse de ses Caves".
Una delle citazioni che si trovano di Napoleone è:
«Champagne! Nella vittoria è un merito; nella sconfitta una necessità.».
Ora l'uso dello sabrage avviene in occasioni importanti, quasi a celebrare l'apertura di una bottiglia speciale.
Come si fa:
- togliere la carta dorata sopra il tappo
- togliere la gabbietta con delicatezza
- individuare sul collo della bottiglia una delle linee di sutura del vetro
- scoprirla dalla carta dorata per la lunghezza del collo
- impugnare la sciabola, appoggiarla alla bottiglia tenendola a 30° e dare un colpo secco
L'anello superiore si staccherà in maniera netta e la pressione del vino farà in modo che le eventuali schegge di vetro non entrino.
In commercio si trovano varie sciabole, quella che vi propongo io, è una sciabola di media lunghezza, non affilata quindi non pericolosa, ma efficace. Elegante e di effetto, si presenta nella sua confezione regalo ad un ottimo prezzo.
Prosit!
Monica
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